Dal 24 al 28 ottobre 2018, al centro dell'ottava edizione del festival letterario PiazzaParola un personaggio, una di quelle figure archetipiche assurte a miti fondanti della cultura occidentale, uno di quei personaggi usciti dalla letteratura per entrare nella vita: Madame Bovary, eroina romantica per eccellenza.

Antesignana di tutte le lettrici di romanzi, Emma Bovary (Gustave Flaubert scrive Madame Bovary. Mœurs de province nel 1856) prefigura il rapporto che si creerà tra donne e libri. È infatti a partire dall’Ottocento che le donne, attraverso la lettura, accedono a nuove conoscenze ed esperienze, a diversi modelli di vita. La lettura permette loro di eludere la mediazione maschile e di sottrarsi, seppur temporaneamente, al controllo sociale.
Le donne che leggono diventano pericolose e le protagoniste di Piazzaparola 2018 sono state scrittrici, editrici, giornaliste, saggiste, poetesse e storiche. Donne che leggono, donne che scrivono e donne che fanno libri.
Come di consueto, vi è stata anche l’occasione per scoprire la più recente produzione letteraria della Svizzera tedesca, francese e romancia.